PIP è l'acronimo di Picture in Picture, ovvero "immagine nell'immagine".
Questo particolare effetto permette di vedere contemporaneamente due filmati video (Fig.1), uno grande tutto lo schermo televisivo (l'evento principale - Fig.1 - Filmato 1) e uno più piccolo in un angolo del teleschermo (l'evento secondario e/o dipendente dal principale - Fig.1 - Filmato 2).
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Fig.1
Il PIP viene molto spesso utilizzato in televisione (telegiornali, varietà, dirette, ecc...) e quasi mai nel cinema.
Di seguito trovate le procedure per creare l'effetto PIP con i più famosi software di video-editing.
Procedura per Adobe Premiere 5.1
Questa procedura spiega come ottenere l'effetto PIP utilizzando Adobe Premiere 5.1.
Inserite la clip principale (quella che si vedrà a schermo intero) nella traccia VIDEO 1A oppure in VIDEO 1B; la clip secondaria (quella che si vedrà in un piccolo riquadro) inseritela nella traccia VIDEO 2 - come mostrato in Fig.1.
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Fig.1
Cliccate col il pulsante destro del mouse sulla clip secondaria (Filmato 2), appare un pop-up menù, andate su VIDEO e cliccate su MOTION; si apre la finestra "Motion Settings".
Cliccate sul pulsante "PAUSA" in alto a sinistra; cliccate all'inizio dell'indicatore TIME (Fig.2 - Freccia rossa).
![](http://www.dreamvideo.it/images/articles/A/pip_premiere_02.gif)
Fig.2
Abbassate il valore dello Zoom (Fig.2 - Freccia Blu) fino ad ottenere la grandezza voluta del riquadro.
Spostate il riquadro nella posizione desiderata (Fig.3) aiutandosi con l'anteprima (Fig.4).
![](http://www.dreamvideo.it/images/articles/A/pip_premiere_03.gif)
Fig.3
Area per il posizionamento della clip.
L'area in grigio corrisponde all'area visibile sullo schermo del televisore.
![](http://www.dreamvideo.it/images/articles/A/pip_premiere_04.gif)
Fig.4
Riquadro dell'anteprima.
Annotarsi i valori della posizione del centro del riquadro (Fig.5 - Evidenziati in blu) e del valore di zoom (Fig.5 - Evidenziato in rosso).
![](http://www.dreamvideo.it/images/articles/A/pip_premiere_05.gif)
Fig.5
Fate clic sulla fine dell'indicatore TIME (Fig. 2 - Freccia verde) e procedete ad inserire gli stessi valori del punto iniziale: la posizione del centro del riquadro e il fattore di zoom.
Assicuratevi che sia selezionata l'opzione ALPHA: Create new; quindi cliccate sul pulsante OK.
Se adesso fate scorrere il cursore sulla time line tenendo premuto il tasto [ALT] vedrete in anteprima il risultato finale: un'immagine nell'immagine (Fig.6).
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Fig.6
Procedura per Ulead Media Studio 5 Pro
Questa procedura spiega come ottenere l'effetto PIP utilizzando Ulead Mediastudio 5.0 Pro.
Inserite la clip principale (quella che si vedrà a schermo intero) nella traccia Va oppure in Vb; la clip secondaria (quella che si vedrà in un piccolo riquadro) inseritela nella traccia V1 - come mostrato in Fig.7.
![](http://www.dreamvideo.it/images/articles/A/pip_mediastudio_01.gif)
Fig.7
Aprite la libreria di produzione (Fig.8), selezionate la voce "Percorso di spostamento", scegliete il tipo 2D Base e aggiungetelo, trascinandolo, sulla clip secondaria (quella inserita i V1); in questo modo si apre la finestra "Percorso di spostamento base 2D" (Fig.9).
![](http://www.dreamvideo.it/images/articles/A/pip_mediastudio_02.gif)
Fig.8
![](http://www.dreamvideo.it/images/articles/A/pip_mediastudio_03.gif)
Fig.9
Selezionate la casella "Mantieni proporzioni"; inserite i nuovi valori della larghezza e dell'altezza che deve avere l'immagine secondaria (quella che si vedrà nel riquadro piccolo).
Spostate il riquadro di partenza (quadrato rosso con lettera "S") nella posizione desiderata (Fig.10) aiutandosi con l'anteprima.
![](http://www.dreamvideo.it/images/articles/A/pip_mediastudio_04.gif)
Fig.10
Annotarsi i valori X, Y, Larghezza e Altezza.
Fate clic sulla fine dell'indicatore temporale (Fig.11 - Freccia rossa) e procedete ad inserire gli stessi valori del punto iniziale (i valori X, Y, larghezza e altezza che vi siete annotati).
![](http://www.dreamvideo.it/images/articles/A/pip_mediastudio_05.gif)
Fig.11
Cliccate sul pulsante [OK], la finestra "Percorso di spostamento base 2D" si chiude.
Se adesso fate scorrere il cursore sulla time line, nella finestra "Anteprima" vedrete il risultato finale: un'immagine nell'immagine (Fig.12).
![](http://www.dreamvideo.it/images/articles/A/pip_2.jpg)
Fig.12