I produttori di contenuti video -è un dato di fatto- oggi utilizzano sempre di più le macchine fotografiche di fascia alta che consentono di effettuare riprese video in qualità Full HD.
Questo è altrettanto vero nei settori del cinema digitale e delle riprese broadcast, dato l'altissimo livello di qualità raggiunto dalle reflex DSLR.
TASCAM, la notissima divisione professionale della giapponese TEAC Corporation, da molti anni distribuita in Italia da Exhibo SpA, seguendo questo concetto ha immesso sul mercato un registratore portatile che costituisce il naturale complemento per effettuare riprese audio digitali in stereo con le DSLR.
Si chiama Tascam DR-60D ed è ovviamente molto compatto, vista al sua destinazione soprattutto in impieghi sul campo on location in esterne. Registra dati digitali ad alta risoluzione sulle pratiche ed economiche schede a stato solido SD/SDHC e si appoggia all'originale architettura di Tascam High Definition Discrete Architecture (HDDA) che realizza preamplificatori microfonici di altissima qualità.
Possiamo lavorare a 44.1/48/96 kHz, 16/24-bit, in formato lineare PCM (formato WAV) ed è supportato anche il Broadcast Wave Format (BWF); la registrazione è effettuabile in stereo oppure su 4 canali simultanei e possiamo anche creare un mix down dei 4 canali su un segnale stereo.
I livelli di registrazione sono regolabili in modo indipendente per ingressi 1, 2 e 3–4 e la funzione “Dual recording” permette di effettuare registrazioni simultanee di due file a livelli differenti.
Sugli ingressi mic/line XLR è presente l'alimentazione phantom per microfoni di alta qualità a condensatore (+24V/+48V), mentre sugli ingressi TRS mic/line sono accettati segnali a +24 dBu per ingressi linea.
Sugli ingressi Stereo mini jack sono supportati i microfoni tipici impiegati in area video e anche altri con uscita ad alto livello (+10 dBV massimo).
Un apposito filtro taglia le frequenze per ridurre il rumore sulle basse (40 Hz, 80 Hz, 120 Hz).
Sono presenti un ingresso per un segnale in arrivo dalla telecamera - o macchina DSLR - per monitorare in modo pratico l'audio e un generatore di tono per semplificare la successiva sincronizzazione nel montaggio video.
Una funzione di “Pre-recording” consente di memorizzare due secondi di audio prima che il comando di rec sia attivato; mentre la funzione “Auto recording” innesca e ferma la registrazione a seconda del livello audio in ingresso.
Possiamo anche creare un nuovo file al volo durante la registrazione, manualmente, o impostandone la dimensione e impiegare il comando di Self-timer che fa partire la registrazione dopo un periodo di tempo indicato.
E le funzioni a bordo sono ancora moltissime, come la “Jump-back” che permette di rimettere in play tutte le volte che serve gli ultimi secondi del file utile; possiamo impostare il delay per eliminare le imprecisioni dovute alle differenti distanze delle due sorgenti in ingresso o agire sul pulsante “QUICK” per accedere alle varie funzioni o premere Mark per spostarci su punti precisi.
E poi sono garantite funzioni di Eq per il playback e di allineamento sulla pressione (SPL) globale del programma registrato.
Nella generazione dei file audio possiamo impostare dei nomi convenienti e personalizzati e riprendere il playback da una porzione di audio precisa che stavamo ascoltando prima di spegnere l’apparecchio.
Le funzioni sono sempre controllabili grazie a un pannello display LC da 128 x 64 pixel retroilluminato e il DR-60D prevede controlli di livello separati per la cuffia di monitor e per le uscite linea audio (su jack da 3.5-mm).
Oltre alla indispensabile porta USB 2.0, l'unità si può fissare saldamente a un treppiedi e una staffa è di serie, avvitabile con una moneta, per facilitarne l'aggancio alla camera DSLR.
In pratica il nuovo DR-60D è un ottimo compagno di scena per il video che si alimenta in svariati modi, con 4 batterie AA, la presa USB o, in opzione, un alimentatore AC esterno, o un pacco batterie suppletivo.
Fotogallery TASCAM DR-60D