La tecnica del Chroma Key è utilizzata per separare un attore, o un oggetto, dallo sfondo al fine di poter aggiungere elementi alla scena o collocare l’attore in un ambiente diverso. Sebbene con questa tecnica è teoricamente possibile utilizzare qualsiasi tonalità di colore, i colori più utilizzati sono il blu e il verde. Nel mondo del video digitale, il verde è diventato il colore preferito perché i sensori CCD e CMOS hanno un maggior dettaglio sul canale del verde. Il colore verde, inoltre, ha un valore di luminanza superiore a quello del blu.

Chi ha provato a eseguire riprese in green screen improvvisati si è subito reso conto che il risultato ottenuto è mediocre; i motivi sono ricercare prima di tutto nella qualità del campionamento colore della videocamera utilizzata, poi nell’illuminazione del set e non da ultimo nel colore dello sfondo utilizzato.

Il colore del fondale che viene utilizzato per le riprese in green screen è molto importante perché deve avere un elevata luminanza e saturazione, solo in questo modo il software di compositing è in grado di isolare efficacemente il colore dello sfondo dai soggetti della scena.

La vernice per il chroma key più utilizzata a livello professionale è sicuramente quella della Rosco, azienda americana specializzata nella produzione di filtri per la correzione dell’illuminazione, effetti speciali e vernici per scenotecnica. La vernice che abbiamo formulato noi si avvicina moltissimo alle caratteristiche della Rosco Chroma Key Green 5711, ma con un prezzo decisamente inferiore e una reperibilità più semplice.

Per realizzare la nostra vernice abbiamo tenuto in considerazione diversi fattori quali: la qualità della base e dei pigmenti utilizzati, la resa finale, la facilità di reperimento sul territorio italiano e soprattutto il prezzo.

Come già avevano fatto in passato per la vernice del blue screen abbiamo utilizzato i prodotti dell’azienda italiana Paramatti.

La Paramatti è un’azienda italiana storica nata nel lontano 1847 specializzata in vernici e colori che si distinguono per l’elevata qualità delle materie prime impiegate. Un punto di forza di questa azienda è di avere punti vendita in tutta Italia, è sufficiente consultare il sito web ufficiale all’indirizzo www.paramattivernici.it per trovare quello più vicino a voi.

La nostra vernice per il green screen utilizza la base Paramatti DOMUS Superlavabile per esterni ed interni; è una pittura murale resistente agli alcali ed agli agenti atmosferici, che consente un’ottima copertura, facile da applicare, ed è molto opaca – ideale quindi per dipingere fondali che devono essere illuminati uniformemente come appunto quelli per il green screen.

Con questa vernice si possono dipingere diversi tipi di materiali quali ad esempio: muri, pannelli di legno, cartongesso, e qualunque supporto poroso.

Altre caratteristiche interessanti sono:

• Resa per mano: 12mq/l
• Secco al tatto 30 minuti
• Sovraverniciabilità: 4/5 ore
• Secco in profondità: 24 ore
• Utilizzabile in interni ed esterni
• Si può utilizzare a pennello, a rullo e a spruzzo.
• Disponibile in confezioni da 0.75, 3, 4.5, 5 e 15 litri

La scheda tecnica di questo prodotto, in formato PDF, è disponibile sul sito web della Paramatti a questo indirizzo: www.paramattivernici.it/it/schede_tec/pa-f-03.pdf

Per preparare la vernice per il green screen da noi elaborata è necessario recarsi da un rivenditore di prodotti Paramatti che disponga di un tintometro dell’omonima azienda, non importa se manuale o automatico, e fornirgli la seguente formula:

 

Il prezzo di questa vernice nella lattina da 750 ml è di circa 12 euro, e con questa quantità si riesce a verniciare 5 mq. di superficie con due mani. Ovviamente se dovete dipingere superfici più ampie è più conveniente acquistare le confezioni più grandi.

Nella seguente tabella potete vedere le differenze, veramente minime tra la nostra vernice e quella prodotta dalla Rosco, da cui si rileva l’ottimo risultato ottenuto con la nostra formula.